I benefici del caffè

Quali sono i benefici del caffè?

Ah… il caffè. Questa irrinunciabile minima quantità di bevanda color nero ci entra nel sangue, ci dona piacere e porta anche benessere.

La oramai radicata abitudine a bere caffè nelle nostre pause, dopo i pasti o al risveglio mattutino ha portato numerosi studiosi ad analizzarne gli effetti sul nostro organismo.

Vediamo insieme quali sono i principali benefici del caffè (e anche gli eventuali problemi di eccesso).

I principali effetti benefici del caffè sono dovuti alla caffeina, la quale provoca diversi stimoli su vari livelli del nostro organismo:

• A livello generale stimola la secrezione gastrica e quella biliare: questo giustifica la consapevolezza che un caffè a fine pasto faciliti la digestione;
• A livello di cuore e di sistema nervoso ne stimola la funzionalità: dopo un caffè molte persone hanno la sensazione di avere maggiore energia, evitando l’effetto soporifero che potrebbe avere un pranzo abbondante;
• A livello di grassi corporei stimola l’effetto lipolitico che favorisce il dimagrimento e aumenta la quantità di calorie bruciate;
• A livello di appetito stimola un effetto anoressizzante, diminuendo l’appetito e la voglia di mangiare

Oltre alla caffeina, il caffè ha diverse altre sostanze al suo interno. Infatti sono state individuate sostanze antinfiammatorie, antimutagene e antiossidanti che provocano un effetto benefico complessivo a tutto l’organismo.

Cominciamo con il dire che la quantità di caffè da consumare dipende dal grado di accettazione organica da parte di ogni persona. Infatti, oltre agli effetti benefici, il caffè può provocare anche dei rischi per quegli organismi che soffrono di alcune patologie.

Per esempio coloro che soffrono di gastrite, ulcere o reflusso gastroesofageo devono limitarne l’uso per non incappare in altre tipologie di inconvenienti.
Oppure chi soffre di insonnia, ipertensione o tachicardia deve berne in quantità dosate secondi le indicazioni del proprio medico di fiducia.

Per quello che riguarda le quantità occorre dire che 300 milligrammi di caffeina sono ritenuti il limite di assunzione giornaliera.

Questo vuol dire 5 espressi (60 mg di caffè l’uno). Ma considerate sempre che la caffeinà è contenuta anche in altri alimenti, come in alcune bevande gassate, nel cioccolato e nel thè.

Quindi nel consumo quotidiano di caffè occorre non esagerare se vi è anche l’assunzione degli alimenti sopra indicati.

Il maggior rischio derivante l’abuso di caffeina è quello di diventare proprio una droga per l’organismo umano.

Come in ogni cosa esiste l’uso e l’abuso!

I rischi che può provocare la caffeina sono:

• Danni al sistema digerente, a causa della elevata acidità dei succhi gastrici che si riversano nello stomaco (il caffè viene infatti vietato a quelle persone che soffrono di ulcere o gastriti);
• Insonnia, vampate di calore e ipertensione, poiché aumentando la dose di caffeina aumenta anche la tachicardia che si riversa nel corpo con eccessivi stimoli che colpiscono o cuore o cervello;
• Veleno per il fegato se il caffè viene accompagnato da una dose ingente di zucchero o latte, favorendo così l’aumento della glicemia, invece che l’effetto dimagrimento (quest’ultimo solo se lo si beve amaro);
• Osteoporosi o anemia, poiché la caffeina si nutre profondamente di calcio e ferro, che se già la singola persona ne ha poco, a lungo andare può causare tali problemi.

Alcuni dati ci suggeriscono 4 ore, ma dipende, perché ogni persona smaltisce la caffeina in modo diverso.

Diciamo che, in media, l’effetto stimolante del caffè dura da un minimo di 2 ad un massimo di 8 ore e ciò dipende dalla stazza fisica che abbiamo e dai problemi di salute.

La caffeina presenta un altro effetto benevolo: l’effetto stimolante sulla secrezione gastrica e su quella biliale. Questo significa che il detto “il caffè a fine pasto facilità la digestione” è vero!

Per quanto riguarda cervello e cuore, il caffè dà origine ad un effetto energetico utile per tenersi belli svegli.

Altro punto fondamentale tra i benefici del caffè, molto amato dalle donne, è che la caffeina aumenta la quantità di calorie bruciate dal nostro corpo, favorendone così il dimagrimento. Ovvio, a questo va affiancata un’ottima attività fisica…..diciamo che il caffè non fa miracoli!

Oltre alla caffeina, all’interno del caffè sono contenute molte altre sostanze che stanno subendo un accurato studio prima di essere indicate come di aiuto al nostro organismo.

Per godersi una buona giornata, non vi è momento migliore che bere il caffè appena alzati. In questo modo avremo un risveglio energetico e pronto per affrontare le nostre lunghe e impegnative mattinate. Anche a metà mattinata è consigliato riprendere un buon caffè, visto che la caffeina nel nostro corpo sta per essere smaltita, quindi, per mantenersi vivi è bene aumentare i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress), estremamente coinvolto nel corretto funzionamento del nostro metabolismo.

Alcune persone che frequentano palestre o che amano andare a camminare o correre appena svegli, scelgono di bere caffè anche prima di iniziare un allenamento, poiché dopo circa 30 minuti dall’assunzione, la caffeina ci permette di resistere maggiormente allo sforzo.

Il caffè è un grande alleato anche dopo una notte insonne, poiché bastano due tazzine di caffè appena svegli e due tazzine in più dopo 4 ore per sentirsi come aver riposato tutta la notte!